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Proposte presentate al Governo a favore della Categoria e del Sistema Paese per la C.D. Fase 2 della Gestione Epidemia COVID-19

COMUNICATO STAMPA RIASSUNTIVO SULLE PROPOSTE PUNTUALI PRESENTATE AL GOVERNO A FAVORE DELLA CATEGORIA E DEL SISTEMA PAESE, PER LA C.D. FASE 2 DELLA GESTIONE EPIDEMIA COVID – 19

Assonauto è nata per farsi portavoce e tutelare i diritti e gli interessi della categoria dei rivenditori di veicoli usati.

Il nostro rappresenta un segmento di imprenditoria la cui operatività è pari a circa 1,5% del PIL nazionale e che dà lavoro a oltre 40.000 dipendenti (oltre agli stessi circa 9.000 imprenditori coinvolti e le loro famiglie.

Il momento è complesso. In questo senso, Assonauto si è attivata dall’avvio del lock-down per chiedere interventi a sostegno della categoria e, oggi, nuovamente e formalmente verso il Governo, per consentire ai rivenditori d’auto di poter riprendere le loro attività nell’interesse proprio, dell’utenza e dell’intero sistema Paese.

In questo senso, abbiamo immaginato un percorso di ripartenza che consenta, già dalla prossima settimana, l’accesso agli autosaloni, ai titolari ed un massimo di 2 dipendenti, al fine di permettere l’adeguamento delle loro strutture con tutti gli standard di sicurezza necessari a prevenire ogni possibile contagio. Le attività al pubblico verrebbero invece concretamente riavviate a partire dal giorno 04/05/2020.

Siamo, infatti, pienamente convinti che la ripartenza delle realtà imprenditoriali di cui ci facciamo portavoce, pur con le avvertenze dette, possa concretarsi – in termini più generali e nell’interesse di tutti – in un sostegno alla mobilità di ogni singolo individuo nella prossima Fase 2, consentendo di poter fruire di mezzi di trasporto sicuri, di più nuova generazione e meno inquinanti, siano essi di proprietà e/o concessi in locazione, così da consentire un alleggerimento del trasporto pubblico per evitare assembramenti, almeno in questa complessa contingenza.

Le modalità di questa ripartenza dovrebbero svolgersi secondo un “Protocollo di Condotta”, a nostro avviso utile e condivisibile, che riporti le regole necessarie per garantire la necessaria sicurezza nello svolgimento dell’attività e che di seguito in sintesi riportiamo:

1) Sanificazione preventiva a norma di legge, dei locali, di tutte le vetture all’interno e di ogni autovettura destinata alla vendita ed al noleggio.

2) Fase di Inizio trattativa con il Cliente in logica Smart-Working attraverso sistemi digitali e di video conferenza

3) Finalizzazione del contratto di Acquisto solo su singolo appuntamento in modo da avere un solo cliente per volta all’interno delle strutture di vendita, invio preventivo al cliente di apposito documento per il monitoraggio e la giustificazione dello spostamento.

4) Consegna della vettura da a carico del Rivenditore direttamente presso il Domicilio del cliente

Obbligo di utilizzo da parte del cliente di Mascherina e Guanti e obbligo del punto vendita di mettere a disposizione del cliente detti Sistemi.

Al fine di poter ripartire e potere farlo in termini sostenibili, abbiamo indicato all’Esecutivo alcune misure concrete che potrebbero agevolare il raggiungimento dell’obiettivo per cui si scrive:

 

ECO INCENTIVO

Adozione di un’incentivazione all’acquisto di auto meno datate, e quindi meno inquinanti, fornirebbe un aiuto concreto alla categoria, salvaguarderebbe l’ambiente e aumenterebbe anche la sicurezza stradale, con un parco Circolante meno vetusto.

L’Eco incentivo potrebbe essere così strutturato:
– Acquisto auto Euro 5: 1.000,00€ (milleeuro//00) di contributo
– Acquisto auto Euro 6: 1.500,00€ (millecinquecentoeuro//00) di contributo

 

ABBATTIMENTI ONERI

Per una durata di 24 mesi e solo per le Autovetture vendute da Rivenditori Auto, meglio Identificati con il Codice ATECO 45.11, si è proposto di adottare un IPT “Imposta di Trascrizione” FISSA e non variabile in funzione dei KW dei Veicoli, come attualmente regolamentato nelle provincie autonome di Trento e Bolzano.

 

CREDITO DI IMPOSTA

Compensazione delle perdite di valore sullo stock di autovetture in giacenza con crediti fiscali da definirsi.

REVISIONE ART. 103 CDS IN MATERIA DI ESPORTAZIONE AUTOVEICOLI

Proposta di superare i limiti sulle esportazioni di veicoli (v. art . 103 del Codice della Strada) al fine di agevolare la pratica di cui in oggetto, con le modalità in vigore ante ultima revisione di detto articolo di legge.

Verrà – si spera di no – il tempo in cui si dovranno enucleare nuove proposte di intervento, ma per il momento siamo convinti che già quanto sopra, ove accolto dal Decisore, possa dare una prima concreta risposta alle esigenze della categoria e un contributo utile al sistema economico/produttivo.

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Richiesta al Governo a Favore dei Rivenditori di Auto Usate – Diffusione COVID19

ASSONAUTO, Associazione Nazionale Rivenditori Auto, rappresenta le imprese che svolgono attività di Vendita Autoveicoli Usati, settore fondamentale del comparto automobilistico nazionale con oltre 5.500.000 passaggi di proprietà nel 2019, pari a circa il 15% del parco circolante.

La situazione di emergenza sanitaria causata dal COVID19 si stia ripercuotendo in maniera drammatica sul settore, tant’ è che moltissimi Rivenditori hanno optato per la CHIUSURA TEMPORANEA dell’attività al fine di garantire la salute propria e dei propri dipendenti.
Se da un lato questo comportamento porta lustro alla sensibilità ed umanità dei Rivenditori Professionali di Veicoli Usati, dall’ altro impone scelte economiche drastiche che non possono essere più differite, considerando anche la sensibile contrazione delle vendite già in atto da inizio anno.

Ecco perché ci permettiamo sottoporre alla Vostra attenzione, le pressanti richieste che ci giungono quotidianamente da parte dei Rivenditori di cui ci onoriamo essere portavoce e che potrebbero essere sintetizzate nelle seguenti fasi:

SOSTEGNO IMMEDIATO PER GARANTIRE LA CONTINUITA’ AZIENDALE CONTRIBUTO ALLA RIPRESA
CONSOLIDAMENTO SUCCESSIVO DELL’ATTIVITA’
Nello specifico:

• SOSPENSIONE DI TUTTE LE SCADENZE DELLE RATEAZIONI/ROTTAMAZIONI IN AGENZIA DELLE ENTRATE RISCOSSIONE FINO AL 30/09/2020;
• SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI CONTRIBUTIVI (contributi INPS, INAIL, FONDI, ENTI BILATERALI) E FISCALI (IRAP, IRES, IVA, RITENUTE) FINO ALLA DATA DEL 30/09/2020;

• ATTIVAZIONE DI AMMORTIZZATORI SOCIALI (CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA) CON PROCEDURA SNELLA (SENZA ACCORDO SINDACALE, MA CON AUTOCERTIFICAZIONE AZIENDALE) PER TUTTE LE AZIENDE;
• ATTIVAZIONE DI UNA GARANZIA STATALE PER ATTIVAZIONE/ESTENSIONE DI LINEE DI CREDITO TEMPORANEE A SOSTEGNO DEI RIVENDITORI DI AUTO USATE DA PARTE DEL SISTEMA BANCARIO

Quanto sopra in riportato, tiene conto del fatto che se anche dovessimo ritornare alla normalità entro fine Giugno 2020, si dovrebbe comunque dare ai Rivenditori il tempo necessario per effettuare nuove compra-vendite e incassare le relative fatture.

Le richieste svolte riguardano ovviamente la gestione dell’emergenza, ma passata questa fase, sarà necessario ragionare su occasioni di effettiva ripresa e valorizzazione delle imprese; opportunità e soluzioni che non possono vedere le realtà rappresentate trattate indistintamente nella più generale categoria del commercio, pena vanificare gli interventi stessi, nella chiara peculiarità di questo segmento che non potrà essere aiutato con interventi generalisti.

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